Mentre gli iscritti M5s votano online sul contratto di governo tra il Movimento e la Lega dalle 10 alle 20 di oggi, Salvini assicura che lunedì “sicuramente andremo dal presidente Mattarella per rispetto, perché comunque si chiuda abbiamo fatto tutto il possibile”. Intanto la Lega prepara i gazebo (ecco la SCHEDA). E il Consiglio Federale della Lega ha sostanzialmente condiviso la linea del contratto di governo con il Movimento 5 Stelle, in attesa del responso dei gazebo di domani e domenica. Nella riunione non ci sarebbe stata una votazione formale, ma diversi partecipanti hanno comunque sottolineato con le loro “diverse sensibilità” le loro aspettative politiche. Lo si è appreso al termine dell’incontro. Di “clima disteso e positivo” ha parlato il responsabile comunicazione del partito, Alessandro Morelli.
A rimarcare invece le distanze è Silvio Berlusconi: “Salvini – ha detto il leader di Forza Italia – non ha mai parlato a nome della coalizione di centrodestra, ha sempre e solo parlato a nome proprio o a nome della Lega. La coalizione con un programma comune è assolutamente un’altra cosa e non ha nulla a che vedere con il Movimento 5 Stelle. In questo momento con Salvini c’è molta distanza”.
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Pubblicato da Luigi Di Maio su venerdì 18 maggio 2018
Nel contratto “c’è la qualità della vita delle mamme che lavorano, ci sono i giovani della mia generazione che pensano al futuro, ci sono le famiglie in difficoltà, ci sono i lavoratori che hanno diritto a un salario dignitoso, gli insegnanti vittime di una riforma scellerata, gli italiani che sono emigrati all’estero, ci sono gli anziani che mantengono intere famiglie con la propria pensione, ci sono gli imprenditori che fanno grande il made in Italy, ci sono le forze dell’ordine che tutelano la nostra sicurezza, ci sono i pescatori, ci sono le vittime di reati di violenza che non devono essere lasciati soli dallo Stato”, spiega Di Maio nel post e in un video in cui si ripercorrono le immagini della campagna elettorale del Movimento. “Abbiamo lavorato più di 70 giorni per arrivare fino a qui e proporre quanto tutti insieme abbiamo detto in campagna elettorale. Poi questo week end i nostri attivisti, i nostri iscritti, i nostri portavoce saranno nelle piazze di tutta Italia per far conoscere i contenuti di questo contratto”, continua ancora Di Maio che conclude: “Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto e ringrazio ognuno di voi per essermi stato vicino in questi mesi. Ringrazio tutti i nostri che hanno preso parte al tavolo che in una settimana, in tempi record, ha redatto questo contratto: Alfonso Bonafede, Laura Castelli, Giulia Grillo, Danilo Toninelli, Vincenzo Spadafora, Daniel De Vito, Tommaso Donati e Rocco Casalino. Ringrazio anche la delegazione della Lega. Ringrazio gli attivisti che non si sono mai fermati. E’ anche grazie a voi e alla vostra tenacia se oggi siamo qui e sarà grazie a voi se cambieremo l’Italia”.
“Se voi deciderete che è la strada giusta da percorrere, nonostante quello che dicono tutti i giornaloni italiani e stranieri, nonostante qualche burocrate a Bruxelles, nonostante lo spread, allora come capo politico del MoVimento 5 Stelle firmerò questo contratto per far finalmente partire il governo del cambiamento”. Lo scrive sul blog delle Stelle Luigi Di Maio lanciando la votazione online sul contratto con la Lega.
Ieri nuovo incontro in mattinata tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini alla Camera. Con loro c’erano anche Giancarlo Giorgetti e Vincenzo Spadafora. “Penso che in serata chiudiamo il contratto. Sul premier stiamo ancora ragionando, non è chiusa ancora”, ha spiegato il leader del M5s, il quale ha in seguito specificato che “venerdì il contratto sarà messo al voto online degli iscritti“. “Sono stati sciolti tutti i nodi” sul contratto e “nei prossimi giorni scioglieremo quello sul premier”, ha spiegato Di Maio, confermando, anche, che nel contratto ci sarà il conflitto di interes